Buonasera dottore,ho 29 anni e da qualche giorno

Buonasera Dottore,ho 29 anni e da qualche giorno mi è arrivato il referto delle biopsie intestinali. Avevo fatto la gastroscopia per indagare un senso di malessere (stanchezza costante e sensazione come di avere la febbre se faccio sforzi in più) che sperimento ormai da qualche anno, non sentendomi mai al 100% delle mie forze, al quale si è aggiunto a livello di pelle un'acne su mento, collo, spalle e schiena, crampi addominali (specie durante o dopo i rapporti e la sera). Quello che mi ha mosso a verificare con una gastro è stato che a questo negli ultimi 5 mesi ho iniziato ad avere una sensazione di parti "dure" a livello dello stomaco quando vado a letto accompagnata da eruttazioni anche appena sveglia, ma soprattutto dopo aver mangiato, vado di più in bagno (almeno 2 volte al giorno) e ho iniziato a perdere peso. Il responso dell'esame istologico è che il mio quadro diagnostico può essere "coerente con quello di una mucosa a tipo 3a secondo March", ( villi a mosaico talora più corti, un discreto infiltrato linfoistiocitario, talora anche con presenza plasmacellulare e granulocitaria eosinofila, più di 30 linfociti CD3 positivi/100). Ho eseguito subito le analisi del sangue per verificare gli anticorpi e queste hanno dato esito negativo.Leggendo articoli sulla celiachia non mi è chiaro se anche solo una biopsia come la mia può dare una diagnosi certa di malattia celiaca.Inoltre vorrei chiederle come si differenziano nei sintomi la celiachia e la giardia (che ho visto essere tra le diagnosi differenziali). Un paio di mesi fa (quindi in realtà dopo la comparsa dei sintomi di cui sopra) sono stata in Marocco e sono tornata con un forte virus intestinale e dissenteria per una settimana. Con l'antibiotico è passato ma da quella volta il mio andare spesso in bagno è ulteriormente aumentato.Grazie per la sua attenzione.