La sua condizione non deve indurla alla paura, ma deve essere affrontata con un programma ben preciso, che è quello, a nostro avviso, di effettuare un controllo delle aminotransferasi mensile per un periodo complessivo di 6 mesi. Se persiste l’alterazione delle aminotransferasi alla fine di questo periodo di controlli, allora si dovrà prendere in considerazione un ilteriore approfondimento diagnostico mediante biopsia epatica e contemporanea ricerca delle possibili cause di danno epatico.
Risposto il: 09 Maggio 2006