Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Buonasera sono una ragazza di 26 anni,

Buonasera sono una ragazza di 26 anni, quest'estate mi è capitato di vivere delle situazioni emotivamente forti e in causa a questo ho iniziato a soffrire di tachicardia (diagnosi appurata dopo un holter). Successivamente per qualche mese non ho più avuto sintomi costanti se non dopo aver mangiato in abbondanza o dopo essermi agitata per qualcosa. Da qualche settimana ho ricominciato a soffrirne giornalmente ed inoltre accuso spesso dolori al petto in prossimità del cuore. Mi devo preoccupare oppure è limitato alla tachicardia e non porta conseguenze? Da segnalare che assumo giornalente CARDIOASPIRIN per un deficit di proteina S riscontrata in seguito ad accertamenti per diagnosticare il Fenomeno di Raynaud. Vi ringrazio per la risposta che mi vorrete fornire e saluto. Sara Basileo
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Cara Lettrice, la tachicardia è un semplice aumento dei battiti del cuore mediante un meccanismo normale. Si osserva nell’aumento di temperatura, emozioni, sforzi, ipertiroidismo, anemia, etc.. Non è una malattia ma può essere sintomo di altre condizioni. Il dolore al petto dovrebbe essere descritto meglio. Per differenziarlo dalle frequenti cause parietali è necessario descriverne la sede esatta, la durata, la comparsa o meno durante sforzo ed emozioni, la sua irradiazione, l’accompagnamento di altri disturbi. Perciò non posso risponderle sulla base degli elementi che mi offre che purtroppo sono insufficienti.
Risposto il: 30 Marzo 2008