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Esperto Risponde

Buongiorno, chiedo scusa per il disturbo, ma

Buongiorno, chiedo scusa per il disturbo, ma questa mattina ho un po' di ansia... Sono sposato da 2 mesi, mia moglie all'età di 14-15 anni (non ricordo bene) ha avuto una crisi convulsiva e da quella volta assume ogni sera 2 pasticche di DEPAKIN CHRONO 300mg (la scatola riporta la seguente dicitura: DEPAKIN CHRONO 300mg compresse a rilascio prolungato - sodio valproato - acido valproico).Ora mia moglie ha 27 anni e non ha mai più avuto ricadute di alcun genere, sta che è una meraviglia!!!Sapevo che - ovviamente - si tratta di un farmaco che bisogna evitare di assumere in gravidanza. Ma leggendo nei vari forum che si trovano sul web (COSA ASSOLUTAMENTE DA EVITARE!!!) ho letto che l'assunzione del farmaco porta ad AVERE FIGLI CON LA SPINA BIFIDA, o con MALFORMAZIONI GRAVI... e che l'averlo assunto per diverso tempo porta il rischio di tali danni a crescere in maniera esponenziale.Ora, la cosa mi ha ovviamente allarmato e turbato alquanto... io e mia moglie vorremmo avere un figlio presto... avevamo pensato di parlare con la sua neurologa ad ottobre, quando ha la visita di controllo. Vi chiedo soltanto di potermi tranquillizzare in attesa del colloquio con la neurologa(se possibile)... è vero tutto quello che di TERRIBILE ho letto in giro per il web??? è vero che il solo fatto di averlo assunto potrebbe portarci ad avere figli non sani??? Il rischio è davvero così alto??? Cosa si fa in questi casi? non possiamo interrompere questo farmaco (medico permettendo, ovviamente!) e assumere qualcosa che non interferisca con una eventuale gravidanza??? Mio Dio... non abbiamo speranze??? Grazie, e scusate ancora il disturbo... ma davvero oggi sto un po' in ansia............. Saluti.
Risposta del medico
Dr. Massimo Barrella
Dr. Massimo Barrella
Specialista in Neurologia
Piccolo preambolo estivo:mi scuso per l'attesa di diversi giorni per le risposte. Sono stato in vacanza. E' capitato, con mio grande rincrescimento, che proprio in quei luoghi non esisteva alcuna possibilità di connettermi in rete. Mi scuso comunque e spero che le risposte che mi accingo a dare siano comunque soddisfacenti. La cosa tranquillizzante che le posso dire è che il rischio di malformazioni del nascituro non è così permanente dopo la sospensione del farmaco; in genere la sospensione qualche mese prima del concepimento è sufficientemente tempestiva per abbattere i rischi. Mi sembra che, vista la storia di sua moglie, potrebbe anche essere opportuno rivalutare la necessità di una terapia antiepilettica, visto che sono più di 10 anni che non ha avuto crisi. Infine, seppure dovesse emergere la persistenza di un'epilessia possono essere compiuti una serie di accorgimenti, da concordare tra il neurologo e il ginecologo: quando la loro collaborazione è buona i rischi si riducono drasticamente. Saluti
Risposto il: 24 Agosto 2011