Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Buongiorno,due settimane fa il cugino di mio padre

buongiorno,due settimane fa il cugino di mio padre di 52 anni ha avuto un infarto dovuto all'occlusione di una vena.Hanno impiegato parecchio tempo per rianimarlo e dopo 7 tentativi sono riusciti a fargli ripartire il cuore, ma immediatamente è entrato in coma. Al momento i medici l'hanno messo in coma farmacologico, qualche giorno fa la diagnosi è stata che la corteccia celebrale era stata danneggiata causa mancanza ossigeno al momento della rianimazione, quindi la parte del cervello relativa ai sensi è stata danneggiata, portandolo ad uno stato vegetativo. i dottori dico che si tratta di coma anossico e dicono che anche se mai si dovesse svegliare, non sarebbe cosciente, insomma resterebbe comunque un vegetale, al momento gli hanno fatto anche una tracheotomia per aiutarlo a respirare e per nutrirlo. Io chiedo, effettivamente non ci sono speranze che si possa riprendere almeno in parte?Non ci sono cure o medicinali che possono aiutare in parte la ripresa?Attendo gentilmente un vs riscontro
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
purtroppo non vi è molto da fare in termini di cure farmacologiche o di altro tipo: l’unica cosa è stare a vedere quale possa essere la ripresa spontanea del cervello
Risposto il: 02 Agosto 2007