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Buongiorno, ho 37 anni e da diversi anni soffro di

Buongiorno, ho 37 anni e da diversi anni soffro di extrasistole. Ho avuto anche due episodi di fibrillazione atriale: la prima a 18 anni a seguito di una forte emozione (incidente stradale) e la seconda circa 2 anni fa innescata probabilmente a seguito di uno stress fisico. Ho eseguito numerose visite cardiologiche con ECG, ECO, PROVE DA SFORZO E HOLTER tutti risultati essere negativi per cardiopatie. Spesso avverto numerose Extrasistole nel corso della giornata sia in condizioni di riposo che sotto sforzo, soprattutto se faccio piegamenti o se sono seduto. Ho notato anche che, a differenza di molti che ne soffrono, io non ho problemi di Extrasistole nel momento della digestione bensì quando ho lo stomaco vuoto poi una volta cominciato a mangiare spariscono. Aggiungo inoltre che sto curando un'ulcera duodenale con positività per Helicobacter e ho anche una modesta Ernia iatale. Mi è stato detto che sia l'ulcera, che l'ernia e anche l'elicobacter concorrono alla sintomatologia delle extrasistole. La mia preoccupazione è che attualmente avverto dei 'colpi' al cuore che a volte sembrano exstrasistole altre volte invece sono completamente diverse, (battiti anomali consecutivi) come se ci fossero delle minifibrillazioni che si interrompono dopo alcuni secondi, ho eseguito ulteriori esami ma non si è registrato nulla.
Risposta del medico
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Il rilievo che tutti gli esami cardiologici effettuati da lei hanno dato esito negativo (nel senso che non hanno riscontrato patologie cardiache) è la miglior garanzia della benignità dell’extrasistolia (ventricolare ? o sopraventricolare ?) di cui lei soffre. Dico soffre perché talvolta, come nel suo caso, questa aritmia, specie nel giovane, è fonte di marcati disturbi che possono portare ad uno stato ansioso reattivo con peggiormanto dell’extrasistolica stessa. Cosa fare ? Rassicurarsi innanzitutto. Se ciò non bastasse, possono essere provati (su prescrizione e condivisione del suo Curante), dei farmaci beta-bloccanti che in genere sono efficaci nel ridurre l’extrasistolia.
Risposto il: 26 Aprile 2005