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Esperto Risponde

Buongiorno, ho 45 anni, sono alto 184 cm e peso

Buongiorno, ho 45 anni, sono alto 184 cm e peso 87-88 Kg. Da circa tre mesi avverto un lieve fastidio al fianco destro. Mi era successo in precedenza circa 9 mesi fa. Un fastidio analogo che poi era completamente scomparso dopo circa tre settimane. Alcuni giorni non lo avverto, altri lo avverto appena sotto le costole, altri ancora più verso il fianco destro, altri ancora nella zona del fegato, a destra dell'ombelico, altri ancora più verso l'inguine. Quando presente, in genere, evacuando feci e/o aria il fastidio svanisce, almeno temporaneamente. Le feci sono generalmente formate e di colore normale, anche se qualche volta sono meno consistenti del solito. Da circa quattro mesi mangio ogni giorno molta verdura e frutta crude (insalata, carote, pomodori, etc.). Due medici generici differenti mi hanno tranquillizzato dicendomi che si tratta di lievi sintomi di Colon irritabile, dovuti allo stress (in effetti da un paio d'anni sono in un periodo abbastanza 'intenso'), e non mi hanno prescritto nessun esame di approfondimento, ad eccezione di esami del Sangue di routine che hanno evidenziato due valori oltre il limite: gammaGT = 82 (valori lab 0-50) e alanina 45 (0-40). I valori sono stati spiegati con l'assunzione di farmaci anti-ipertensione da circa tre anni e dalla mia passione per formaggi e insaccati (però sono astemio). Ripeterò comunque a breve gli esami del sangue. Posso stare tranquillo e seguire il consiglio dei due medici generici o è il caso che insista per esami di approfondimento ? Grazie. cordiali saluti Mauro.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Riteniamo che il giudizio diagnostico dei medici consultati sia corretto. Raramente le patologie epatiche si manifestano attraverso sintomatologia dolorosa. Pertanto è assai più probabile che i suoi fastidi dipendano dalla sindrome del coln irritabile. Tuttavai, se la sintomatologia dolorosa persiste o peggiora è utile effettuare un esame diagnostico per visualizzare l’intestino, quale il clisma opaco a doppio contrasto. Inoltre riteniamo prudente tenere sotto controllo i due test alterati che riporta: aminotransferasi e GGT, monitoirandoli mensilmente per un periodo di 6 mesi, alla fine dei quali valutare l’opportunità di consultare un epatologo.
Risposto il: 05 Luglio 2006