Buongiorno,sono un ragazzo di 27 anni e circa 3 settimane fa ho avuto una tonsillite da streptococco, curata con 10 giorni di antibiotici, pantoprazolo e antinfiammatori. Dopo qualche giorno continuava un fastidio in gola e il mio dottore mi ha suggerito di continuare ancora qualche giorno di antinfiammatori in quanto le tonsille erano ancora un pò infiammate. Due giorni fa, in quanto il mio dottore è in ferie, sono stato in ospedale per un controllo. Il dottore dell'ospedale ha riscontrato una laringite gastrica e, oltre ad avermi prescritto per 8 settimane il pantoprazolo, mi ha suggerito una dieta particolare e inalazioni quotidiane di acqua e sale. Da ieri però, oltre ad essere peggiorato il mal di gola, ho febbre oscillante tra 37,5 e 38, mal di testa e mal di collo (simile al torcicollo). Le mie domande sono queste:- la febbre è forse dovuta all'infiammazione in gola? (leggendo su internet, il reflusso gastoesofageo non causerebbe febbre)- al momento non sto prendendo tachipirina in quanto ho letto su internet che contribuirebbe all'acido nello stomaco. Continuo però a stare molto dolorante per questa febbre, è il caso di iniziare a prendere paracetamolo?- è il caso forse di tornare in ospedale per un altro controllo? Ci sono stato appena due giorni fa e non vorrei fosse inutile.Grazie e buone feste!
Risposta del medico
Dr. Franco Scaldaferri
Specialista inGastroenterologia e endoscopia digestiva
carissimo
il reflusso non comporta febbre.
purtroppo credo sia una parziale non risposta all'antibiotico che è bene discutere con il suo curante.
riconsideri di eseguire un tampone faringeo.
cari saluti