Cara Elisa, il percorso correttivo chirurgico è sostanzialmente indiscutibile, per non permettere al malfunzionamento della valvola di causare modificazioni irreversibili alle camere cardiache. Credo che la scelta della sede e del chirurgo siano di eccellenza. In ogni caso le informazioni che lei chiede necessitano di un colloquio diretto con il medico operatore. Anche la Cardiochirurgia del Prof Valfrè di Treviso è specializzata nella riparazione della valvola mitralica prolassante.
Senta entrambi i professionisti.