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Caro dottore, sono una donna di 49 anni; fin da

Caro dottore, sono una donna di 49 anni; fin da piccola soffro di attacchi di tachicardia parossistica sopraventricolari, documentati una volta nel corso dell'episodio con Elettrocardiogramma. Holter, elettrocardiogrammi vari ed eco non hanno mai evidenziato anomalie al muscolo cardiaco ma negli anni, anche se molto sporadicamente (1 o 2 volte), continuo ad avere episodi, provocati sempre o da un brusco movimento, o abbassamento del busto o addirittura da ampio respiro e Tosse e sternuto!! Inutile dire quanto tutto questo mi condizioni da sempre la vita e di come vivo in Ansia per il timore che mi venga una crisi quando magari sono lontano da casa..... Mi hanno escluso l'eventualità di un'ablazione proprio per la sporadicità degli episodi e quindi continuo da anni ad assumere medicinali vari (prima betabloccanti ed poi da circa 2 anni Isoptin da 40 mg per due volte al giorno). Cosa mi consigliate? e quanto possono incidere questi episodi sul funzionamento del muscolo e con il passare degli anni?? Grazie per la cortese risposta che mi si darà.
Risposta del medico
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Innanzitutto vorrei tranquillizzarla perché lei ha una anomalia benigna e non corre nessun rischio importante né per la vita né per la funzione del suo cuore. Non sono molto d’accordo sul fatto che prenda dei farmaci ogni giorno per evitare (forse) un episodio all’anno, ammesso che questo si verifichi. Se veramente si sente condizionata da questa tachicardia non vedo perché non dovrebbe fare l’ablazione: nel nord Italia ci sono diversi centri che effettuano centinaia di ablazioni all’anno e che penso non abbiano difficoltà a risolvere stabilmente il suo problema.
Risposto il: 10 Marzo 2005