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Esperto Risponde

Catarro ai polmoni

Salve,

sono un ragazzo di 37 anni e circa due settimane fa mi sono preso una bella bronchite. Inizialmente il medico di base mi prescrisse un ciclo di antibiotici (clavomed) per 6 giorni che ho completato. Successivamente visto che avevo ancora catarro, gola infiammata, sinusite infiammata ed una tosse molto secca, il medico di base mi fece fare delle lastre ai polmoni (risultato tutto negativo) ed in aggiunta delle punture di Ceftriaxone 1000mg (una al di per 6 giorni).

Nel frattempo continuavo ad avere una tosse molto fastidiosa che soprattutto alla notte dopo le 3.00 mi svegliava facendomi tossire di continuo. Alla terza visita, e dopo qualche inalazione di Fluibron, mi prescrisse Deltacortene 25 mg (una pasticca al giorno per 6 giorni poi a scalare: ora ho terminato ieri di fare le punture e sono al quarto giorno di cortisone) ma ho ancora catarro nei polmoni ed ogni tanto qualche colpetto di tosse. Premetto che non fumo da 4 anni almeno, prendo Zyloric 300, Lobivon 5 mg, Esomeprazolo 40 mg (soffro di ernia iatale) e Xanax 0,5 mg (una pasticca al giorno tutti e tre i farmaci) e come integratori Alion ed Epaset (perche’ avevo i valori delle transaminasi altine). Ora un pochino meglio sto pero’ non mi sento ancora libero dal catarro e soprattutto dalla tosse, non ho mai avuto febbre o per lo meno non l’ho mai misurata, pero’ quello che mi preoccupa è questo accumulo ancora di catarro ai polmoni che non se ne va: forse troppo presto? Devo aspettare che l’antibiotico/cortisone faccia effetto?

Quale altra terapia/indagine ai polmoni mi consiglierebbe? Ripetere RX al torace? Altro?

Risposta del medico
Dr. Giorgio De Bernardi
Dr. Giorgio De Bernardi
Specialista in Pneumologia e Allergologia e immunologia clinica

Lei dice di essere un ragazzo di 37 aa, Per prima cosa farei una valutazione pneumologica con test di broncodilatazione farmacologica, per sospetta asma bronchiale/BPCO le due patologie, possono essere in causa entrambe, dipende anche dall'età , anche se non in modo assoluto. Poi farei una ricerca degli anticorpi anti-mycoplasma, per escludere una infezione di questo germe, che è più sensibile ad una classe di antibiotici differente rispetto a quelli usati. Cordiali saluti.

Risposto il: 03 Ottobre 2018