gentile Dottore, dopo essermi astenuta completamente da alcoolici per 21 giorni ho effettuato il test cdt privatamente e il risultato era 0.8% su una scala che andava da 0 a 1.3. Ritenendo che l'esame fosse giusto (anche perchè non avevo toccato alcool) sono andata all'asl a fare l'esame ufficiale e il loro risultato era 2% Ho chiesto spiegazioni, ma mi hanno risposto che all'asl usano una diversa metodologia. Oltre a questo sempre all'asl hanno ritenuto che il valore del cdt a 2% fosse troppo alto per cui devo ripetere gli esami a breve (in sostanza mi hanno dato l'idoneità solo per 6 mesi) Le chiedo come sia possibile che tra due ospedali gli esiti siano tanto diversi e se è il caso di fare una controanalisi. La ringrazio e saluto cordialmente
Risposta del medico
Dr. Massimo De Luca
Specialista inGastroenterologia
Gli esami di laboratorio, incluso quindi il test CDT, presentano sempre una probabilità di errore (intorno al 5%). Pertanto è possibile che uno dei due (verosimilmente il secondo) possa essere sbagliato e che occorra ripetere l'esame un'altra volta.