Buongiorno, dopo un ricovero in ospedale per un primo episodio di colecistite un mese e mezzo fa mi trovo di fronte a due pareri contrastanti. Mi hanno trovato dei calcoli di dimensioni inferiori a 5mm e mi hanno curato con antibiotici. Ora devo fare una collangiografia tra 10gg. Dopodiché, se l'esito sarà negativo, vorrei sapere che cosa è consigliato fare. Il mio medico sostiene che un'altra ecografia è inutile e tanto meno mettersi in lista per l'intervento: "aspettiamo di vedere se c'è una seconda colica, intanto stai a dieta" (tutta la vita?).
In ospedale invece mi hanno detto che l'operazione per loro va fatta, subito dopo aver controllato se i calcoli erano ancora lì con un'altra ecografia. Io sarei per intervenire, anche perché alcuni conoscenti mi hanno spaventato col discorso pancreatite etc. Che cosa mi consigliate di fare?
Proprio perché i calcoli sono piccoli, possono più facilmente provocare complicanze (coliche biliari, colecistiti). Con gli antibiotici e la dieta i calcoli non si dissolvono. Sicuramente è consigliabile un controllo ecografico preoperatorio. Attualmente, rivolgendosi ad un Centro adeguato, l'intervento è molto meno invasivo e comporta una degenza più breve che in passato.