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Esperto Risponde

Colesterolo a 23 anni

Buongiorno dottori,
Sono una ragazza di 23 anni, in salute e normopeso (161 cm x 51 kg). L'altro giorno ho effettuato gli esami del sangue per poter iniziare ad assumere la pillola anticoncezionale. Purtroppo il valore del colesterolo totale è risultato oltre la soglia massima: 243. Ho inviato gli esami alla mia ginecologa ma sto ancora attendendo risposta, però sono molto preoccupata. Potrò assumere la pillola con questo valore? Oltretutto non mi spiego come sia possibile che io abbia il colesterolo così alto: non fumo, bevo occasionalmente (2 volte al mese, moderatamente), ho una dieta sana e varia, mangio pochissimi prodotti confezionati e solo latte parzialmente scremato alternato a quello di soia, poche uova, tanto pesce, tanta frutta e verdura e poca carne rossa (prediligo pollo e tacchino). Mi piace camminare e vado in palestra 3/4 volte a settimana.
Purtroppo ho familiarità di malattie cardiovascolari, mia nonna ha avuto due infarti e anche mia mamma ha avuto un infarto, addirittura prima dei 55 anni. Sia mia mamma sia mio papà assumono statine.
Potrebbe quindi essere colesterolo congenito? E in questo caso potrebbe esserci comunque il modo di far rientrare il valore sotto al 200, senza assumere statine?
Sono molto preoccupata perché per me sarebbe molto importante poter assumere la pillola, soprattutto per risolvere problemi ormonali che mi causano diversi disagi e vorrei, quindi, poter riuscire a fare scendere il colesterolo prima di iniziare a prenderla.
Oltretutto sono preoccupata anche perché non effettuavo analisi del sangue da 5 anni e ho paura si possano già essere firmate delle placche. 5 anni fa il colesterolo lo avevo a 173, quindi assolutamente normale.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio ma spero mi possiate iniziare a dare un parere, in attesa della risposta del mio medico.

Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro una buona giornata.

Risposta del medico
Specialista in Cardiologia e Medicina interna

Con molta probabilità lei è affetta da una forma familiare di ipercolesterolemia e di cui non ha alcuna responsabilità.
A questo punto,vista la familiarità CV, mi limiterei ad eseguire due esami: Lp(a) e un'EcoTSA per verificare lo stato delle pareti arteriose. E' bene tenere il C-LDL <100 e anche meno,ed il mezzo raccomandato sono le statine e/o altri farmaci,gli integratori sono una spesa inutile e non hanno mai fatto parte di studi clinici!!
NB.: non faccia riferimento ai valori 'normali' riportati dai laboratori di analisi perchè non sono aggiornati.

Risposto il: 25 Ottobre 2023