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Esperto Risponde

Colon irritabile o altro?

Buonasera a tutti,

sono circa sei anni che ho problemi intestinali e digestivi. ho eseguito diversi esami, tra cui gastroscopia (reflusso biliare, piccola ernia iatale e cardias poco incontinente), diversi esami delle feci e coprocolture (le ultime hanno evidenziato, dopo diversi risultati, anche abbastanza "fantasiosi", su tre campioni, previa concentrazione ed arricchimento, blastocystis hominis, non curato perchè comunque dall'infettivologo mi è stato detto che era una cosa quasi inutile curarli, perchè sono dei saprofiti).

Vari esami del sangue, comunque sempre ok (ma mai mi è stato fatto un controllo ormonale, a parte tiroide, e mai un controllo per comprendere un eventuale malassorbimento/malnutrizione). Non so se soffro di steatorrea, perchè la percentuale di grassi nelle feci non mi è mai stata controllata...

Comunque, tendenzialmente, i miei sintomi sono: inappetenza, difficile digestione anche di cose semplici (come tè e biscotti), feci spesso malformate tendenti al color ocra, mi sembra di sentire eccesso di meteorismo, anche se specchiandomi mi vedo magro e piatto (ma sono anche troppo magro), sporadicamente fitte addominali (nel corso della settimana scorsa e questa settimana si sono intensificati al mattino che mi causano risveglio, vedi altra domanda che ho già fatto, quest'oggi perdurano ancora adesso dal risveglio, alla palpazione sento una fitta tipo spillo alla palpazione profonda della zona tra ombelico e peli del pube).

Tutto ciò mi crea anche un po' di ansia e depressione, per questo sono in cura da più di sei mesi con una psicoterapeuta/psichiatra ed assumo quotidianamente Remeron alla sera, principalmente per il suo effetto stimolante dell'appetito e che dovrebbe farmi ingrassare, ne uno ne l'altro effetto li ho accusati, mi faceva dormire bene e basta, ma oramai sta passando anche quell'effetto. E assumo anche Xanax, ma dato che sono più di sei mesi che assumevo 0,5 ora sto scalando e sto prendendo 0,25 e piano piano vedrò di eliminarlo, perché è solo un aiuto tampone, e mi stavo legando troppo alla necessità di questo farmaco.

Le mie domande sono: ovviamente non voglio una diagnosi, qui non si può... mi piacerebbe sapere:

che intolleranze scientificamente provate possono dare i problemi che ho io?

ho eseguito esami del sangue per celiachia e durante la gastroscopia, hanno effettuato biopsia, e i miei villi non erano atrofizzati. non ho mai eseguito breath test per il lattosio, ma ho eseguito quello al lattulosio (risultato positivo, fatto diversi cicli di Normix oppure di Amoxicillina, poi cercato di ristabilire la flora con diversi marchi di fermenti, ma non è cambiato mai granchè). Alcune allergie possono dare i miei problemi? Finalmente la mia dottoressa mi ha prescritto una colonscopia (in seguito a due episodi di proctorragia abbastanza ravvicinati), tra qualche mese, quando riuscirò, la farò...

Come posso capire, tramite degli esami, se i miei enzimi digestivi funzionano a dovere? Attendo suggerimenti, ve ne sarei grato.

Aggiungo che sono omosessuale, quindi magari tutto ciò è una punizione "divina", e temo di essere emetofobico dall'infanzia, quindi i disagi addominali mi creano una discreta ansia, che comunque sto imparando a gestire al meglio... Spero di non essere etichettato e buttato nei vari pazienti psichiatrici, almeno qui! :) Grazie

Risposta del medico
Specialista in Gastroenterologia e Ecografia

Penso sarebbe opportuno fare il breath test al lattosio , e al glucosio, e forse al lattulosio se non ripetuto dopo la cura. Inoltre, se non l'ha fatta, farei un'ecografia addome completo e magari anche un' ecografia della tiroide. Il reflusso biliare è parecchio fastidioso e difficile da contrastare, ci vuole pazienza e provare tanti rimedi, ma naturalmente è bene che venga seguito dal gastroenterologo, oltre che dal suo medico di base. Inoltre sarebbe opportuno anche l'esame chimico-fisico delle feci e la ricerca dei principali agenti patogeni nelle feci, inclusi funghi e parassiti, inclusi l'antigene dell'Helicobacter Pylori e infine la PCR e la Calprotectina fecale .

Opportuna anche la colonscopia. Purtroppo, senza visitarla e interloquire, non mi è possibile suggerire di più. Cari saluti ..e auguri.

Risposto il: 08 Marzo 2018