Gentile Signora,
il suo è evidentemente in primo luogo un serio problema di tipo intestinale, quindi di competenza gastro-enterologica. L'apparato urinario e genitale non sono quindi che le ignare vittime di quanto accade altrove, seppure in zone anatomicamente così prossime. Questo è oggettivato dai ripetuti riscontri negativi alle varie indagini effettuate, che confermano una sostanziale integrità a livello vescicale e genitale. Tale e tanto è invece lo sconquasso funzionale e biologico del grosso intestino che la zona risulta perennemente attaccata da cariche batteriche molto aggressive, in grado di causare fastidiosissime complicanze. L'urologo può dire poco e vediamo che lei sta già seguendo le poche indicazioni sensate (bere molto, assumere integratori come cranberry, mannosio, eccetera). La situazione può essere migliorata solo da un serio approccio gastro-enterologico e verosimilmente anche allergologico, poiché vi è più di un dubbio che alla base vi possano essere delle intolleranze alimentari. Le auguro di poter incontrare degli specialisti competenti che la sollevino da questa situazione di cui non stento a comprendere l'impatto devastante sulla sua qualità di vita.
Cordiali Saluti