Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Consulto neurologico

Buonasera, il quesito riguarda mia madre. Soffre di ipertensione ed è in cura per trattamento anti trombosi, le verifiche periodiche, circa una ogni 3 settimane, rilevano un valore di INR accettabile. Un mese fa mia madre ha cominciato ad avere i seguenti sintomi: sonnolenza, mancanza di appetito e perdita di memoria e di concentrazione, quando è in questo stato è impossibile comunicare con lei, non ricorda le domande a breve ed è molto assente. Inoltre dopo queste crisi sopraggiungono sempre Tosse e raffreddore. La prima crisi è avvenuta nell'agosto 2004, a seguito di esami vari, compreso TAC, ECOCOLORDOPPLER e RISONANZA MAGNETICA sono stati rilevati alcuni tratti ischemici che però non giustificano quanto è successo. A seguito di questa crisi la ripresa è stata lenta, circa un mese prima di riprendere la propria vita in maniera autonoma. Poi a metà febbraio 2005 un'altra crisi che l'ha portata a vagare per Milano senza sapere per quale motivo. Questa volta, la ripresa è stata immediata, il giorno dopo era di nuovo autosufficiente, ma qualche qiorno fa, dopo un mese dalla crisi di febbraio il tutto si è ripetuto. Il neurologo, visto che tutti gli esami prescritti avevano dato un esito non preoccupante, ha suggerito un encefalogramma. Ad ogni crisi vi è una mancanza di appetito, una Sonnolenza esagerata, uno stato inebetito e sempre tosse e raffreddore. Non riusciamo a capire questi sintomi a quale patologia si possano ricondurre, non vi chiedo di risolvere la questione dando il nome della patologia, anche se la cosa mi solleverebbe molto, almeno sapere cosa combattere, ma almeno sapere quale tipo di medico consultare visto che con il Neurologo non riusciamo ad uscire da questa itineranza di esami vari. Vi ringrazio.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Purtroppo non ho una risposta concreta alla sua domanda, penso che complessivamente il caso sia di pertinenza neurologica e mi sembra che tutti gli esami necessari per inquadrare la Paziente siano stati fatti.
Risposto il: 15 Marzo 2005