Gent. Sig.ra
Suppongo che nel 2008 Lei non fosse ancora in menopausa, pertanto una terapia adiuvante (successiva alla radio-chemioterapia) con somministrazione di tamoxifene era una scelta certamente giusta.
In menopausa (suppongo che nel frattempo Lei sia entrata in menopausa) il letrozolo e' considerato piu' efficace del tamoxifene.
L'evidenza scientifica non va molto oltre. Di sicuro la terapia ormonale deve essere proseguita per almeno 2 anni, ma non vi e' dimostrazione che continuarla per un tempo indefinito dia una maggiore percentuale di guarigioni.
Dato che gli effetti collaterali di tamoxifene e letrozolo sono bassi, in genere si continua il trattamento (attenzione all'osteoporosi!).
Di sicuro una sospensione di alcuni mesi non puo' portare alcun danno.
Cordiali saluti e viva serena.
dott. Piero Gaglia
P.S. Mi raccomando le mammografie annuali per la mammella sinistra.