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Esperto Risponde

cosa non fare

buon giornose sottopongo un problema verificatosi ultimamente che ritendo piuttosto strano e non ho mai avuto.il 9 maggio mi reco ad un concerto ( per precisare,quello della nannini ) ero particolarmente nervosa per via della rottura del tergicristallo mentre pioveva a dirotto,premetto che sono un soggetto ansioso con attacchi di panico ed in cura dalla psicologa da un anno, ad ogni modo al concerto già dall'inizio stavo molto male,mi sentivo in una situazione di pericolo e stavo anche seduta male e stretta,poi cominciato lo spettacolo la musica era cosi' assordante che sono stata male,ho sudato e volevo uscire,ma non mi sentivo di lasciare la mia amica da sola,mezz'ora prima che finisse il concerto ho cominciato ad avvertire una strana sensazione alle braccia e di conseguena anche alle mani che dura fino ad oggi,le mie braccia sono diciamo piu' leggere del solito e faccio fatica a coordinare i movimenti,devo mettere piu attenzione per eseguire i movimenti e le sento strane.come..per conto loro e io devo fare piu sofrzo per "dirgli! di spostarsi.le mani sono strane come intorpidite e sento i movimenti diversi dal solito. io credo che farò' una elettromiografia per vedere se è successo qualcosa, lei che mi consiglia? devo preoccuparmi?con cortesia caterina f
Risposta del medico
Dr. Massimo Barrella
Dr. Massimo Barrella
Specialista in Neurologia
approfitto della sua domanda per elencare un vademecum (mirato) per la sua salute nervosa: A) diffidare dei concerti affollati, pieni di fanatici e con grandi casse acustiche proprio vicino alle orecchie. B) non pensi che se vuole amplificare il piacere intimo di una canzone che le piace tanto ascoltata a casa, tranquilla, col volume che può regolare a piacimento sia una buona ragione per andare in un luogo infernale di cui al punto A. c) se una sera le cose le sembra che prendano una brutta piega (tipo tergicristallo rotto mentre sta cominciando a piovere, di notte), torni subito a casa, si metta sotto le coperte e aspetti il giorno dopo. D) se pensa di non essere ancora una roccia sul piano psico-emotivo, non si accompagni con persone, per quanto dolci e affettuose, che stanno peggio di lei. E' come affidarsi ad un grissino torinese mentre stai cadendo in un burrone. E) qualsiasi cosa il suo corpo le sta trasmettendo, dopo che lei ha contravvenuto ai punti precedenti, è sintetizzabile in una sequela di contumelie. F) Le contumelie che il suo corpo le sta trasmettendo sono così ingiuriose che lei non riesce ad accettarle, per il minimo di amor proprio che le resta. H) se invece è masochista e quindi vuole subire altre contumelie anche dal mondo esterno (oltre quelle che suo io corporeo, già offeso dal concerto orribile, le sta indirizzando), si rivolga pure ai medici: loro sapranno offenderla e umiliarla ancora peggio. I) i medici non sono persone sagge: sono in genere dei tecnici che mettono le mani sugli ingranaggi che conoscono e che sanno (più o meno) riparare. Se lei gli va a portare un pezzo così personale e fragile come quello che si sta preparando a dare in pasto, loro, dopo un momento di sconcerto, la tagliuzzeranno come una preda di capodanno, per poi mangiare di lei ciò che gli sembrerà commestibile. Non può biasimarli, è lei che ha portato loro il pezzo sbagliato. L): l'elettromiografia è una tecnologia che permette di misurare cose che un bravo medico riesce a capire senza bisogno di misurare. Comunque, in lei non c'è da misurare niente. basterebbe soltanto che impari ad amarsi un pò di più. Ciao (scusi il "tu").
Risposto il: 15 Maggio 2011