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Esperto Risponde

Da 4/5 anni non sono più la stessa persona

Mi presento sono un semplice ragazzo di 21 anni, cercherò di riassumere il mio problema se così lo si può definire.. Vivevo una vita tranquilla insieme a mia mamma mia sorella e il mio patrigno, un giorno sono stato contattato da il mio vero padre che non avevo mai visto e ho insistito tanto nel vederlo andato a litigare con tutta la mia famiglia avevo solo 15 anni non capivo nulla della vita ( non che ora sia un esperto, ma certamente non farei più lo stesso sbaglio ) Ho abbandonato casa giungendo a un patto con i miei genitori, se vado via, vado per sempre e così è stato! Ho sofferto moltissimo per mia madre per tutto, ma da quasi 5 anni che non so nulla di lei ho provato a visitarla ma non lo più trovata.

Un giorno dopo anni di sofferenze ero con amici cercando di reprimere tutta la mia vita ridendo e annebiando il tutto con lo sballo.. ho fumato una cosiddetta " canna " non so di cosa era fatta, posso garantire che è stata la prima e l ultima di tutta la mia vita visto che la prima volta che ho fumato e stata anche l ultima.. sono passati 4 anni e io sto lontano da questa robaccia facendo attenzione anche a cosa bevo, spesso ho timore che qualche persona mi droghi anche se questo è molto difficile perché vivo da solo se lascio un amico in casa per uscire a comprare le sigarette ( fumo da 4/5 anni ) ho paura che lui mi metta qualcosa nel latte o nelle riserve del mio frigo!

Ancora se ho una discussione con una persona, che può essere anche una donna ho paura e tremo tutto.. Non capisco ero forte come un Ariete sempre lo sono stato del resto è anche il mio segno zodiacale, non avevo paura di nessuno sempre pronto ad affrontare un problema.. ora non sono più capace di nulla!! Mi creda caro/a Dottore sono debole non riesco a fare nulla ho attacchi di panico che però gestisco abbastanza bene mi gira sempre la testa e sono troppo emotivo non riesco a guardare manco un film Horror, quando mi avuto quasi balbetto e più recentemente ho paura di avere un ICTUS visto che il mio vero padre che poi alla fine è scappato via lasciandomi senza futuro e senza MAMMA ha superato un ICTUS ed è rimasto normale ma con difetti alla gamba.. tornando a me non riesco a dormire la notte mi sento la testa esplodere e le gambe molli credo di essere caduto in un buco dal quale non vedo uscita proprio io che avrei combattuto contro tutto e tutti, sono diventato la vittima solo e indifeso in un paese straniero.. Non voglio impazzire qualquno mi dia la retta via perché non è mia intenzione bestemmiare ma penso che anche Dio mi abbia abbandonato anche se forse non del tutto.. Mi sento male con me stesso e con il mio corpo e tutto e partito da quella maledetta canna ( tutti mi dicono " daiii ai fumato una sola volta in vita tua, altri fumano da anni " ) Mi creda non sono più lo stesso ho paura praticamente di tutto di malattie di impazzire e sto male col mio corpo, peso di aver riassunto al minimo indispensabile la mia storia e il mio problema che probabilmente non so se verrà mai letto 

Qualcuno mi risponda e mi aiuti perché sono solo in un mondo che mi da contro e vedo tutto buio.. ma non cederó nelle mani del Demonio che vuole la mia morte.. questa parte la lascio a Dio che sa perché io sto passando tutto questo!! Cordiali saluti aspetto una vostra risposta mi creda mi sento meglio dopo averle scritto e manco la conosco

Risposta del medico
Dr. Mauro Savardi
Dr. Mauro Savardi
Specialista in Psicologia clinica e Psicologia e Psicoterapia

Buongiorno

 anch'io penso che la causa del suo malessere attuale non possa essere ricondotta solo all'utilizzo di una canna, anche se le sostanze stupefacenti o piuttosto gli alcolici possono slatentizzare uno stato di disagio mascherato o semplicemente latente. Penso che potrebbe esserle d'aiuto un supporto psicologico ovvero un contesto dove poter guardare in faccia il suo malessere e le sue difficoltà con l'aiuto di una persona che di professione si occupa di ciò. Potrebbe eventualmente considerare l'opportunità di contattare il centro psicosociale dell'Azienda socio sanitaria territoriale di sua pertinenza.

Risposto il: 17 Dicembre 2018