E’ un po’ difficile dire cosa succede. La cosa più probabile è che si verifichino delle “extrasistoli”, cioè dei battiti cardiaci prematuri, che originano da un punto diverso da dove normalmente origina l’impulso cardiaco, e che quindi danno la sensazione di alterazione del ritmo cardiaco. Le extrasistoli non sono in generale pericolose e sono molto diffuse nella popolazione. Le extrasistoli possono aumentare in alcuni momenti oppure può cambiare la nostra sensibilità ad esse a seconda delle situazione generale (ad esempio in periodi stressanti). Inoltre le extrasistoli sono aumentate dal fumo, dall’assunzione di caffè e cioccolata o altri stimolanti. In genere non si trattano, in quanto i farmaci cosiddetti “antiaritmici” hanno molti effetti collaterali, che non vale la pena di correre per qualcosa che non è considerato pericoloso. Se si è trattato di un episodio unico o comunque raro, non mi preoccuperei, mentre se questo episodio si presenta spesso può valere la pena consultare un cardiologo. Gli esami screening iniziale sono un ecocardiogramma, che permette di vedere l’anatomia del cuore e delle valvola cardiache e il loro funzionamento, e una registrazione dell’elettrocardiogramma delle 24 ore (denominata HOLTER ECG). Esistono delle aritmie benigne, tipiche dell’età giovanile, curabili con procedure specifiche. Tenga presente che il modo migliore di fare diagnosi è registrare un elettrocardiogramma mentre ha il disturbo. Il mio consiglio è quindi di recarsi velocemente in Pronto soccorso mentre ha il disturbo, ovviamente se il disturbo dura un tempo sufficiente da permetterglielo. In alternativa, alcuni centri cardiologici hanno a disposizione dei registratori che vengono dati al paziente per un periodo, ad esempio un mese; quando è presente il disturbo, la persona può quindi farsi un elettrocardiogramma semplicemente appoggiando tale dispositivo sul torace.