diagnosi clinica che non esige di nessun accertamento strumetale

Buongiorno, soffro di epicondilite causata dalla mia passione per l'arrampicata. un amico nelle stesse condizioni si è fatto fare un'ecografia e adesso sta facendo la terapia con il laser e ne trae giovamento. sono andato dal mio medico che mi ha detto di farmi fare rx perchè dall'ecografia a suo dire "non si vede bene il problema". la mia domanda è: è vero che sono necessari i raggi x o sarebbe meglio un'ecografia? .. ovviamente poi per proporre una terapia bisognerà vedere gli esami, ma in linea generale quale terapia nella sua esperienza è la migliore per questo tipo di disturbi?

Risposta del medico

Dr. Thomas Herms

Specialista in Medicina alternativa (agopuntura, omeopatia...) e Medicina dello sport

Caro amico arrampicatore, condivido in pieno il Suo scetticismo in confronto di ulteriori accertamenti in merito alla Sua epicondilite. Questa diagnosi è clinica del tutto e non esige di nessun accertamento strumentale. Ma viviamo in un mondo di pseudo – e false certezze ed insicurezze di ogni tipo. Ci si potrebbe dilagare delle ore su quest’argomento, ma fermiamoci qui. (http://www.chiropratico-firenze.it/chiropratica/10-le-lastre-la-fede-negli-accertamenti-a-raggi-x.html ) Siccome le vedute sull’epicondilite in merito alla sua eziopatogenesi sono varie, diversi sono gli approcci terapeutici. Chi pretende, che si tratti di qualcosa di indurito, cicatriziale propone metodi tipo laser, frammentazione (litotripsia) tramite impulsi radiologici od ultrasuoni; per chi prevale l’infiammazione ama infiltrazioni cortisoniche; per noi osteopati (FDM - http://www.chiropratico-firenze.it/chiropratica/altri-trattamenti-ortopedici/64-dolore.html ) seguiamo al modello dello scalino fra osso e tendine, che si ripone con la pressione manuale, abbinato al lavoro sulla statica.

Risposto il: 08 Maggio 2012

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