Gent.ma sig.ra,
Premesso che l'insufficienza renale è una patologia molto, molto, molto complessa, la invito a recarsi da un nefrologo per poter essere seguita sicuramente con competenza. Ovviamente, oltre l'insufficienza funzionale dei reni c'è il problema della neoplasia. Questa va in modo imperativo eliminata e di conseguenza verrà meno l'attività funzionale o residuale del rene malato. A questo punto sarà opportuno valutare il residuo funzionale dell'altro rene e porre in atto un trattamento specifico per rallentare il più possibile l'evoluzione verso una insufficienza non più gestibile con la terapia medica e quindi volgersi verso altri trattamenti. Per quanto riguarda la terapia medica, quindi non sostitutiva, per l'insufficienza renale il nefrologo ove andrà sicuramente sarà in grado di ben suggerirgliela perchè dovrà essere ben calibrata con l'entità della funzione renale residuale dopo l'intervento chirurgico.
Un saluto prof. Di Veroli