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Esperto Risponde

Disfonia persistente

Buonasera Dottore,chiedo con cortesia un suo parere sulla (auto)terapia che sto seguendo per la cura di una laringite acuta. Non mi sono ancora rivolto al medico, capirà di seguito anche i motivi. Probabilamente sarò anche criticato per questo.Sabato, rientro da una trasferta a cui sono stato sottoposto a continui (e repentini) sbalzi di temperatura, a causa dell'aria condizionata. Le spiego i sintomi in dettaglio:1) Domanica 20: gola arrossata, con percezione di catarro nei ditorni della laringe che non riesco ad espellere, febbre fino ad un massimo di 38,5°C. Rimedio: 2 pastiglie di Tachipirina 1000g (una alle ore 13, una alle ore 22).2) Lunedì 21: evito di andare in ufficio per l'aria condizionata e rimango casa a riposare. Gola arrossata, ma con meno dolore, e febbre fino a 37,2°C. Rimedio: prendo solo una pastiglia di Aspirina C dopo pranzo. 3) Notte tra lunedì 21 e martedì 22: per la prima volta compare tosse, secca direi, in quanto non riesco ad espellere catarro. Si tratta di colpi con frequenza di 1-2 ogni 7-8 minuti.4) Martedì 22: scomparse febbre e mal di gola (anche se percepisco che è arrossata) vado in ufficio, ma sbaglio. Causa aria condizionata e correnti, la voce incomincia a divenire roca gradualmente, nel corso del pomeriggio, fino ad avere completa difficoltà a parlare nella sera. La febbre sale a 38° C e continua la tosse, ma non persistente comunque.Preso dal panico, considerando che ho delle scadenze importanti al lavoro, considerando che il giorno dopo non intendevo andare a fare la fila dal medico per evitare ulteriore aria condizionata per tempi prolungati (nel mio comune di 5000 abitanti, al momento è disponibile un solo medico), considerando che la visita a casa era impensabile, ho iniziato questa terapia a partire appunto da lunedì sera:- antibiotico VELAMOX 1g: una pastiglia due volte al giorno (mattina e sera);- bustine granulari FLUIBRON: 3 volte al giorno dopo i pasti; - spray PROPALGOLA: 3-4 spruzzi al giorno.Al momento, la febbe è sparita, il dolore alla gola è sparito, la tosse (poco frequente) non mi dà fastidio, ma la voce continua ad essere roca con difficoltà a parlare (è questa la sintomalogia che mi preoccupa tantissimo, per via del lavoro).Lei crede che debba prendere qualcosa di più specifico, oppure devo solo avere pazienza? Grazie in anticipo
Risposta del medico
Prof. Giuseppe De Simone
Prof. Giuseppe De Simone
Specialista in Malattie dell'apparato respiratorio

La voce impiega tempo per ritornare ai toni normali anche per effetto dell'uso inevitabile (suppongo..) che se ne deve fare. Utile, se i tempi si prolungano, il ricorso al cortisone (in asesnza di controindicazioni e senza autoprescrizione.....)

Risposto il: 23 Luglio 2014