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L’ESPERTO RISPONDE

Disfunzione erettile e mancanza di desiderio sessuale

Gentile Dottore, sono un ragazzo di 31 anni, peso circa 72 kg per 1.85 di altezza. Non soffro di nessuna patologia particolare a parte un problema di ginecomastia che non ho mai approfondito, imputandolo solo allo stile di vita sedentario e assunzione di cibi grassi.
Le scrivo per chiedere un consulto riguardo la mia situazione di erezione con alcune considerazioni. Da diversi anni ormai soffro di problemi di scarsa erezione e mancanza di desiderio sessuale. Mi sono rivolto al mio urologo di fiducia tempo fa il quale mi ha prescritto il cialis da 5mg con il quale ho superato molti problemi e acquisito fiducia nel rapporto e autostima. È stato di grande aiuto per vincere lo stato di ansia che mi bloccava totalmente di fronte a rapporti occasionali.
Oggi ho una vita sessuale stabile con la mia compagna con la quale faccio regolarmente sesso senza bisogno di farmaci, tuttavia non sono mai soddisfatto delle mie erezioni che si presentano spesso morbide. Se non continuamente stimolato perdo facilmente l'erezione, stessa cosa vale per le erezioni spontanee senza stimoli diretti che sono praticamente inesistenti. Anche al mattino le erezioni spontanee sono molto sporadiche. Tutto ciò va molto a periodi, alterno brevi periodi di vigore sessuale a periodi molto fiacchi. Considerando che pratico la masturbazione circa 3/4 volte la settimana, questo può incidere su un abbassamento del mio livello di testosterone e da qui i relativi problemi di ginecomastia/erezione di cui soffro? Come posso capire se c'è dell'altro? Grazie
Risposta del medico
Gentile ragazzo,
penso che la sua situazione vada valutatata e inquadrata con l'aiuto di alcuni accertamenti ematochimici che possano far luce sia sul suo quadro ormonale generale e sulla ginecomastia sia sul suo assetto metabolico. Potrebbe esserle utile anche uno studio del flusso ematico del pene con un ecocolordoppler. La consiglierei quindi di rivolgersi con fiducia ad un medico con preparazione specifica nella cura delle disfunzioni sessuali che saprà guidarla nel percorso diagnostico.
La frequenza masturbatoria, se pur non molto elevata, potrebbe influire negativamente sul desiderio sessuale, non sui livelli di testosterone, specialmente, magari, in presenza di un quadro ormonale non particolarmente brillante.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
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