Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Dita gonfie attorno alle unghie

Salve, sono una ragazza di 18 anni, da qualche settimana ho notato che le dita di entrambe le mani sono gonfie, non proprio ai lati delle unghie, diciamo nella parte superiore ad esse nell'area della 3a falange. Premetto di soffrire di onicofagia, perciò sono un po' preoccupata che il gonfiore possa essere legato a patologie quali il patereccio.
Inizialmente pensavo che il gonfiore, che dapprima aveva interessato solo l'indice della mano destra, potesse essere legato al fatto che ho ripreso a suonare la chitarra dopo qualche settimane di pausa e che quindi si stessero riformando i calli. Tuttavia ho notato la comparsa di tale gonfiore anche su altre dita in particolare il mignolo della mano destra (dito con cui solitamente non suono) risulta particolarmente gonfio e ha una sorta di livido, non è proprio violaceo o bluastro ma è un po' come se si potessero vedere alcuni capillari o del sangue (come se avessi una ferita sottopelle).

Avendo escluso l'ipotesi dei calli ho fatto qualche ricerca rispetto a disturbi simili e ho trovato pagine che descrivevano il "giradito" come uno dei disturbi che interessano coloro che soffrono di onicofagia, ma nonostante alcune analogie ho riscontrato che il patereccio solitamente interessa una o due dita mentre al momento più dita di entrambe le mani sembrano essere interessate da questo gonfiore, inoltre al momento non ho riscontrato la presenza di pus o di dolori particolari (raramente provo un leggero dolore al tatto). Non sapendo cosa pensare ho deciso di provare a chiedere un consulto qui. Mi chiedevo se tale gonfiore potesse essere legato al freddo intenso di questi giorni e al fatto che ho passato molto tempo a scrivere. Grazie in anticipo.

Risposta del medico
Dr. Antonio Del Sorbo
Dr. Antonio Del Sorbo
Specialista in Dermatologia e venereologia

In questo periodo dell'anno il passaggio dagli ambienti riscaldati al freddo intenso dell'ambiente esterno espone il microcircolo della cute delle estremità a continui sbalzi tra vasocostrizione e vasodilatazione, predisponendo a fenomeni come l'eritema pernio, noto come "geloni". Inoltre l'onicofagia espone a svariate problematiche (prima tra tutte la perionissi, che può talora presentarsi con il quadro da Lei descritto).
Al momento della visita medica, il Suo dermatologo potrà chiarirLe ogni dubbio a seconda del quadro clinico attuale. A seconda della diagnosi che emergerà dalla visita, sarà programmata una terapia mirata. Qualora si trattasse di semplici geloni, oltre alla crema mani il collega potrebbe indicarLe anche eventuali farmaci per via orale, qualora lo ritenesse necessario. Cordiali saluti.

Risposto il: 31 Gennaio 2017