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Esperto Risponde

Eseguire coronarografia di controllo

Salve dottore la ringrazio sin da ora per la cortese attenzione.
le espongo i miei dubbi:nel mese di marzo dello scorso anno mia madre(sofferente già da anni di ipertensione) è stata ricoverata in ospedale per angina instabille!dopo essere stata dimessa ha eseguito la seguente terapia;
-Atenol 100mg 1/2mattina 1/2 sera;
-Zopranol 30mg al dì;
-Catrapesan TTS1;
-Cardirene75mg al dì;
tutto bene fino al dicembre dello scorso anno in cui è stata di nuovo ricoverata per forti dolori al petto e p.a 200/110,alla dimissione ha continuato la precedente terapia con aggiunta di
-Lasix 25 una cp a dì alterni,
aggiungo inoltre che mia madre è stata operata di tiroide per cui assume Eutirox 100 uno al dì.
Lo scorso mese si è sottoposta.a test ergometrico con risultato submassimale negativoper ischemia da sforzo ma positivo per ipertensione arteriosa;
ad ecg con seguente conclusione:ventricolo sinistro con concavità normale e buona funzione contrattile FE55%, atrio sinistro ingrandito e sezioni destre nei limiti,apparati valvolari normali.
Diagnosi:sospetta cardiopatia ischemica.
La scorsa settimana ha effettuato la scintigrafia miocardio il quale esito è stato il seguente:
Sostanzialmente irreversibile appare la modesta ipoperfusione dei segmenti antero-settale ed antero-laterale(esame eseguito con TC99mTF20mCi),gradirei sapere il significato di quest'ultima diagnosi(ipoperfusione)e se è necessario effettuare una coronografia.Cmq data la pressione molto "ballerina", mi chiedo quale può essere un rimedio; infine aggiungo che mia madre è una donna molto ansiosa.Mi scuso per essermi dilungata troppo e la ringrazio per l'attenzione.


Risposta del medico
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La risposta alla scintigrafia si puo’ definire aspecifica in quanto verosimilmente quella zona risulta ipoperfusa per la presenza di un artefatto tecnico dovuto al seno che spesso nelle donne rende piu’ difficoltosa l’interpretazione della scintigrafia. (anche se sarebbe necessario vedere le immagini per una conferma). Il dolore toracico non sembra riproducibile durante la prova da sforzo e potrebbe anche dipendere dal sistema digerente (esofagite o gastrite). Tuttavia a questo punto persistendo il dubbio di una patologia ischemica da diversi anni e’ indicato eseguire una coronarografia di controllo. Sapere di avere le coronarie normali contribuirebbe a ridurre l’ansia e a potersi concentrare meglio su una corretta terapia della ipertensione.
Risposto il: 28 Febbraio 2007