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Esperto Risponde

Forse è preferibile una psicoterapia seria

Caro dott soffro di fobia da separazione ..cioe nn posso allontanarmi dai miei cari e nemmeno loro possono allontanarsi da me....la psicoterapia mi ha aiutato un po ma a livello farmacologico volevo chiderle quanto i betabloccanti possono calmare la mie palpitazioni e ansia posticipatoria la mia tachicardia viaggia sui 180 200 sono attacchi.violenti...mi possono aiutare molto o poco i betab....?quanto po sdono far scendere la mia frequenza in crisi cosi forti? Rischio la vita?
Risposta del medico
Dr.ssa Rosalba Trabalzini
Dr.ssa Rosalba Trabalzini
Specialista in Psichiatria

 CARissimo 8Z8B85874D - Ciò che lei chiama ansia a separaizone altro non è che disturo di attcchi panico o sindrome agorafobica. Penso che dovrebbe iniziare una psicoterapia ad indirizzo cognitivo portata avanti da un collega veramente esperto del suo disturbo. A questo deve essere aggiunta eventualmente una terapia farmacologica mirata e che non ha nulla a che fare con i  betabloccanti. Le consiglio di scegliere uno psicoterapeuta che sia anche psichiatra.  La vita comunque non la rischia, tranqujillo...il cuore quando è sottoposto a fibrillazione può raggiungere anche i 400 battiti al minuto e di fibrillazione non si muore...sono tante le persone che convivono con la cardiomiopatia.

Cordialmente 

Risposto il: 22 Aprile 2014