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Esperto Risponde

gengivite in ipertesa, cosa fare

Ho 46 anni e da 2 anni ho scoperto di essere ipertesa, il medico mi ha prescritto ramipril 5,25 ora sembra regolare. Da qualche mese le gengive sanguinano e si stanno "ritirando", ho letto che c'è una relazione tra malattie cardiache e gingiviti, perciò vorrei sapere se è il caso di parlarne al mio medico e con il dentista, per eventuali accertamenti. La notizia è fondata? Quali sono le relazione tra malattie cardiache e problemi gengivali?Mi devo preoccupare?
Risposta del medico
Specialista in Nefrologia e Diabetologia e malattie del metabolismo

Esiste una relazione tra gengivopatia e disturbi del metabolismo e dato che l'Ipertensione arteriosa spesso si accompagna ad alterazioni metaboliche, ancora forse non evidenziate con il laboratorio(dislipidemia, iperglicemia, ecc.) è molto probabile che sia in relazione con l'ipertensione che può essere la prima manifestazione di patologie più importanti. Cosa fare? Il problema dei denti si inquadra come una paradontopatia e l'unica vera terapia è una pulizia, direi ossessiva, dei denti: togliere il tartato dal dentista e poi pulirsi dopo i pasti giornalieri tra dente e dente con uno scovolino (si trovano nelle farmacie) e con dentifricio. Utilizzo di stimolatori gengivali (difficili da trovare)  e tutto ciò che lei ritiene utile per una ossessiva pulizia. In questo modo può evitare di recarsi dal dentista per molto tempo (magari un controllo annuale). Tenga presente che sono concetti poco conosciuti. Per la terapia dell'ipertensione inizierei con un trattamento senza diuretico ( 25 mg dentro il ramipril sono eccessivi). Controllerei i parametri metabolici e li tratterei prima con uno dieta ed esercio fisico e poi con i farmaci.

 

Un saluto prof. Claudio Di Veroli
Risposto il: 28 Giugno 2013