Gentile dott. delogu, la ringrazio per la pronte

Gentile Dott. Delogu, La ringrazio per la pronte risposta, il problema è che con il mio ragazzo avevamo anche parlato del fatto di prendere i preservativi e tenerli lì per quando ce ne fosse stata la necessità, non dovevamo per forza usarli subito, ma vista la sua reazione non li abbiamo presi, e secondo me è inutile trovarsi in una situazione ideale di coccole e serenità che sembra i lmomento adeguato per andare oltre, se non ci sono le protezioni adeguate. Perciò non vorrei che non concluderemo mai niente e questa cosa ammetto che mi demoralizza un po', non perchè il mio obiettivo è fare sesso con il mio ragazzo, è oerchè voglio davvero condividere tutto l'amore con con lui, anche in questo modo che secondo me è importante per tenere legata una coppia. Non so come fargli capire che almeno è il caso di prendere i preservativi, non per forza usarli subito. Inoltre il mio ragazzo mi aveva anche detto che comunque non voleva che diventasse un'abitudine avere rapporti completi, forse questa paura è dovuta ancora alla sua inesperienza, non saprei. Grazie mille

Risposta del medico

Dr. Vittorio Tripeni

Specialista in Psicoterapia

Trovo nella mia casella il suo messaggio e mi permetto - pur non essendo stato direttamente coinvolto - di proporle una breve riflessione. Sembra a tutta prima che la vostra relazione funzioni e che possa ritenersi soddisfacente per ambedue, fino ad un momento prima di un rapporto completo. Per il quale sembrano esserci complicazioni relative all'uso dei profilattici. Mi chiedo, nel caso le difficoltà derivassero da essi, se non si possa immaginare che sia lei ad acquistarli e a conservarli per un eventuale e proficuo uso. Rimane però da chiedersi se le riserve del suo ragazzo non siano legate soprattutto ad un suo attuale atteggiamento nei confronti di un rapporto completo, ancor prima che esso possa diventare una abitudine. Secondo me è possibile che il suo ragazzo abbia bisogno in un margine più ampio di tempo per "capacitarsi" e finalmente condividere con lei il piacere e la soddisfazione di un rapporto completo. Varrebbe la pena pazientare ancora un poco e nel frattempo amarsi e sperimentare la propria sessualità in tutti gli altri modi, possibili e immaginabili, che aiuterebbero ambedue ad avere fiducia l'un l'altro e costruire insieme le basi di un rapporto improntato alla reciproca soddisfazione.

Risposto il: 26 Ottobre 2011

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