Gentili dottori,sono un ragazzo di 21 anni,da

Gentili dottori,sono un ragazzo di 21 anni,da circa 5 anni ho episodi di tachicardia,circa 3 al mese,generalmente di breve durata e ben tollerati(non sono mai svenuto)dovuti ad una w.p.w che mi è stata riscontrata a seguito di uno studio elettrofisiologico effettuato presso gli spedali civili di brescia il quale ha evidenziato una "via accessoria laterale sinistra a medio rischio".A seguito di un ultimo episodio di lunga durata (circa 25 minuti di tachicardia a 220 bpm)sto valutando l'ipotesi di eseguire un intervento di ablazione ma i pareri di pazienti operati che non hanno risolto il problema o che hanno avuto altri disturbi a seguito dell'intervento(extrasitoli frequenti) non mi convincono.Considerato il tipo e il posizionamento della mia via accessoria,voi cosa mi congliate di fare?Ablazione o status quo?