E’ troppo poco un singolo valore alterato riscontrato una sola volta per permettere di fare una diagnosi od esprimere il grado di preoccupazione. Le consigliamo pertanto di ripetere tali esami a distanza di 1-2 settimane ed eventualmente monitorare tale alterazione per un periodo di 5-6 mesi. Inoltre verifichi se tra le sue abitudini alimentari vi siano comportamenti tali da essere causa di danno epatico (assunzione di bevande alcoliche, eccessiva assunzione di cibi grassicon conseguente obesità, etc.).