Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Ho 45 anni e, causa valori medi pressori di

Ho 45 anni e, causa valori medi pressori di 146/91, sono in terapia da quasi sei anni con DELAPRIDE 30 + 2,5 mg, con stabilizzazione dei valori da subito su 120/80, e senza effetti di ritorno. Essendomi stata riscontrata recentemente con holter cardiaco una extrasistolia sopraventricolare (2862 BESV isolati), ed un'aritmia ipercinetica ventricolare frequente non complessa (5033 BEV isolati, 80 coppie ventricolari), il medico curante, nonostante il parere positivo del cardiologo sull'assunzione del Delapride, ha deciso di modificare la terapia ipertensiva prescrivendomi LOBIVON 5 mg, ritenendo che possa giovare alla funzionalità cardiaca. Pur confidando nel mio medico sono in realtà un pò preoccupata a sostituire un farmaco efficace e ben tollerato e gradirei quindi un parere sulla validità del cambiamento terapeutico. Grazie mille.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
E’ verosimile che il Suo curante si sia preoccupato per gli eventuali effetti del diuretico presente nel Delapride (in quanto uno squilibrio idroelettrolitico potrebbe essere concausa delle aritmie riscontrate all’Holter) e che abbia somministrato il betabloccante confidando nelle sue note proprietà antiaritmiche. Comprendo tuttavia anche l’atteggiamento del Suo cardiologo, che tiene conto degli effetti benefici fin qui raggiunti dal Delapride, in quanto è ben noto che il soddisfacente controllo pressorio è il primo obiettivo della terapia. Personalmente proporrei una via di mezzo: assuma il Lobivon se ben tollerato, ed eventualmente associ il delapril (l’ACE-inibitore contenuto nel Delapride assieme al diuretico) alla posologia necessaria per mantenere la pressione sotto controllo.
Risposto il: 30 Gennaio 2008