Il farmaco somministrato, se a dosaggio adeguato, non può danneggiare il cuore, perché serve a ripristinare una condizione di normalità curando l’ipotiroidismo, che invece è sicuramente un pericolo per l’apparato cardiovascolare, sia direttamente che indirettamente (attraverso l’ipercolesterolemia e l’obesità).
E’ sufficiente che il dosaggio del farmaco sia periodicamente tenuto sotto controllo attraverso il monitoraggio della funzione tiroidea.