Ho 64 anni, dieci anni fa ho avuto un piccolo infarto nella zona inferiore del
Cuore che non ha lasciato inconvenienti particolari. Sono da allora in
Terapia con seles beta, ascriptin, norvasc e lescol 80. A luglio di quest'anno si è presentata una fibrillazone atriale continua attualmente sto assumendo anticoagulanti e presso l'ospedale controllo regolarmente la coagulazione che non rientra ancora nel range adatto alla cardioversione. Vorrei sapere se la cardioversione è l'unica possibilità e se l'assunzione di magnesio può essere utile per questa
Aritmia.