Mio suocero è stato recentemente (28 gg) trapiantato di fegato e per ora è tutto ok. Oggi però hanno telefonato dall'ospedale, informandoci di avere riscontrato un paio di cellule (di
Anticorpi precoci al CMV) e che fra una settimana circa ripeteranno l'analisi per "avere conferma o no di
Infezione al CMV". Ci hanno rincuorato, dicendo che tale infezione - se c'è - è comunissima tra i trapiantati di fegato e che viene tenuta a bada "con delle flebo", chiaramente con farmaci appositi. Il fatto che però egli sia chiaramente immunodepresso (
Ciclosporina e azatioprina) che rischi teorici (anche gravi) può comportare?