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Io (donna 44 anni in terapia con torvast 20mg hdl

Io (donna 44 anni in Terapia con torvast 20mg HDL 104 / TOT 278) SIDEREMIA 166, e i miei due figli maschi (16 anni pravaselect 20mg HDL 56 /TOT 252 SIDEREMIA 174 e 14 anni pravaselec 20mg HDL 58 / TOT 234 SIDEREMIA 131). C'è una relazione tra l'ipercolesterolemia familiare e la conseguente assunzione dei succitati farmaci e l'aumento della sideremia? E' forse un segnale di sofferenza da parte del fegato? Se sì, come conciliare la cura per l'ipercolesterolemia familiare con eventuali problemi al fegato? Data la giovane età dei ragazzi, è opportuno fare indagi più approfondite?
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
La sideremia non rappresenta di per sé un segnale di sofferenza del fegato, va controllata la ferritinemia ed eventualmente la transferrinemia prima di poter esprimere una ipotesi circa una malattia epatica da accumulo di ferro che prende il nome di emocromatosi primitiva. Non esiste poi alcuna correlazione con il colesterolo aumentato che lei presenta.
Risposto il: 09 Settembre 2005