Per quanto riguarda l’alimentazione, la cosa fondamentale è la riduzione del sale, tenendo conto anche di quello già contenuto in alcuni cibi già pronti (per esempio insaccati, cibi in scatola, in generale quelli dei ristoranti o trattorie, etc). Ovviamente se è in soprappeso deve anche considerare l’introito calorico. Il bisoprololo è un buon farmaco betabloccante; non conosco le sue caratteristiche cliniche generali (per esempio la sua frequenza cardiaca abituale) ma presumo che il suo medico le abbia considerate, e abbia scelto il farmaco (in sé – ripeto – buono) in modo ragionato.