Gentile dottore sono il papà di una bambina di 4 anni. Recentemente sono stato convocato dalle maestre dell'asilo in quanto ritengono opportuno una visita da un neuropsichiatra infantile. Nello specifico mi dicono che:
Detto ciò vorrei sottolineare che la bimba a casa è completamente diversa nel senso che parla a noi genitori, ci racconta di tutto. Gioca in continuazione e non si ferma un attimo. Per quanto riguarda l'attività motoria posso solo dire che va in giro con i pattini. E quando si trova con la sorella o la cuginetta sua coetanea o altri amichetti suoi a casa gioca e partecipa a tutto quello che fanno. Io sinceramente non so cosa pensare. L'unica cosa che noto è che la bimba ha una sorta di rifiuto con l'asilo in quanto notiamo che il venerdi ci ripete in continuazione che l'indomani è sabato e non deve andare all'asilo. Io non so che pensare e soprattutto cosa fare. Mi dareste un vostro parere?
Gent.mo papà, le insegnanti giustamente fanno il loro dovere e segnalano un comportamento anomalo rispetto ai coetanei della sua bimba. Purtroppo ci sono dei disturbi che si evidenziano solo in presenza di estranei e la scuola, potrebbe essere uno di questi luoghi; evidentemente per la bambina quella precisa situazione viene vissuta con forte disagio. Posso solo consigliarle di far eseguire un controllo da un neuropsichiatra infantile per una maggiore tranquillità. Cordialmente Dott. Rosalba Trabalzini