le associazioni razionali dei farmaci antipertensivi.

Buonasera,vi contatto per avere alcune delucidazioni in merito alla terapia antiipertensiva prescritta a mia madre (65 anni, fumatrice circa 20 sigarette al giorno, no patologie concomitanti; gli ultimi esami del sangue evidenziano un aumento del colesterolo). Da alcuni mesi soffre di battito cardiaco acelerato e ha la pressione alta. Le sono stati prescritti due farmaci: Coverlam (15 mg/die) e atenololo (50 mg/die). I due farmaci sono entrambe ipertensivi ma hanno due diversi target, (l'uno è un ACE inibitore e l'altro un betabloccante). La mia domanda è: perchè sono stati scelti entrambe? La loro somministrazione ha un effetto sinergico? Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.CordialmenteAmbra