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Esperto Risponde

Associazioni di farmaci

Soffro di Anoressia nervosa da 6 anni, con pause e ripresa del peso corporeo nella norma.
Da gennaio 2004 ho perso 12 kg (sono in amenorrea da 10 mesi) da 54 kg a 42 kg per 1.64 di altezza, sono in cura con seropram e seguo una psicoterapia.
Da alcuni mesi accuso dolori sotto le costole destre del torace, presuppongo altezza fegato, tali doloretti sono costanti nei giorni facendosi sentire più volte nell'arco della singola giornata.
La mia domanda è questa:
1) posso aver causato danni al fegato per i vari anni di pscicofarmaci assunti giornalmente?
2) possono essere sintomi di una intossicazione?
Per particolareggiare di più il mio contesto dico che ancora non ho una corretta Alimentazione, mangio moltissima verdura, soprattutto finocchi (kg), pochissimi Carboidrati ( sottoforma di crachers) e una scatoletta di tonno al naturale al giorno con un pò di frutta, in compenso mastico moltissime gomme.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
L’assunzione di psicofarmaci per lungo periodo di tempo può effettivamente causare dei danni a carico del fegato. Tuttavia ciò può essere verificato esclusivamente mediante gli esami biochimici (aminotransferasi, bilirubinemia, F. Alcalina, GGT, albuminemia, attività protrombinica).Il dolore addominale destro non è in relazione con la assunzione dei farmaci e l’eventuale danno epatico. E’ pi+ probabile che possa dipendere dalla colecisti o dal colon. Utile per questo motivo che si sottoponga ad esame ecografico addominale. I sintomi che descrive, comunque, non sono indicativi, di per sé, di una intossicazione. Né possono dipendere da una cattiva alimentazione, che tuttavia va comunque corretta.
Risposto il: 11 Febbraio 2005