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linfoadenopatia inguinale

Pochi giorni fa, a causa della porpora che mi accompagna ormai da diverse settimane senza accenni di miglioramento, sono andato a fare l'eco doppler venoso, sotto consiglio del medico. Il referto èstato: " Sono state esplorate le vene profonde e superficiali di entrambi gli arti inferiori: i vasi sono compressibili, non evidenziano trombi endoluminali ed il flusso è regolare in tutti i distretti esaminati. Alla manovra di Valsava non si evidenziano reflussi valvolari. Non perforanti insufficienti. Si evidenzia edema sottocutaneo distale bilaterale. Adenopatia inguinale bilaterale con linfonodi di diametro massimo di 4 cm apparentemente reattivi (stasi linfatica?)." Il dottore mi ha subito mandato dal medico curante, che mi ha prescritto una TAC con contrasto, con scritto "K PROSTATA?", consigliandomi di andare al pronto soccorso, dove ho potuto recarmi solo verso le 11 di sera. Qui i medici mi han detto che non era possibile fare la TAC a quell'ora e che comunque secondo loro era una prognosi allarmistica. La TAC è un esame invasivo e si fa solo dove accurate visite specialistiche. Io ,preoccupato, ho prenotato la TAC per la fine della prossima settimana. Secondo lei di che si tratta?
Risposta del medico
Dr. Alberto Cataldi
Dr. Alberto Cataldi
Specialista in Chirurgia generale e Chirurgia vascolare
La presenza di linfonodi all'inguine deve far escludere varie patologie. Di I livello gli esami ematici: psa, cea, ca19-9; visita urologica e chirurgica generale. Utile un ecografia. sarebbe stato utile sapere dall'ecografia se l'edema era a prevalente a componente linfatica. Di tipo reattivo (!) ma ecograficamente si vende se c'è qualcosa di sospetto, è meglio fare una ecografia linfonodale inguinale bilaterale e delle principali stazioni linfonodali, per escludere anche problematiche ematologiche. Comunque le consiglio una visita da un chirurgo generale ed urologica. Cordialmente dott Alberto Cataldi
Risposto il: 02 Luglio 2010