Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

linfonodi inguinali

Buongiorno dottore, da due mesi ho un forte dolore all'inguine destro che avverto soprattutto tramite diversi movimenti della coscia (accavallare le gambe,infilare il pantalone,dormire sul lato destro,ecc).ho eseguito un mese fa eco muscolare,che ha evidenziato 3 linfonodi inguinali non palpabili di ca. 1 cm. Ho eseguito successivamente rx anca destra,bacino e colonna lombare che ha evidenziato solo una modesta ridizione spazio tra L1-S1 tratto posteriore.Ho effettuato analisi sangue con emocromo completo, LDH,Alfa1,Proteina C reattriva e VES e i risultati erano nella norma.Sono stata da un' internista, che non sapendo associare bene i miei dolori, mi ha a sua volta suggerito di effettuate per primo una vista neurologica e dopo quella ortopedica. Il neurologo dice che il mio dolore non è associato a problematiche neurologiche e mi ha sconsigliato l'ortopedico,invece mi ha suggerito di approfondire la natura dei linfonodi ripetendo nuovamente l'ecografia. A questo punto non so cosa fare.Cosa mi suggerisce?Le analisi del sangue eseguite ed i risultati bastano per escludere eventuali patologie tumorali?Grazie
Risposta del medico
Dr. Alberto Cataldi
Dr. Alberto Cataldi
Specialista in Chirurgia generale e Chirurgia vascolare
Allora il dolore da lei riferito deve portarla a fare altri accertamenti, tra cui un ecografia inguinale per escludere un ernia crurale incarcerata. I linfonodi inguinali di 1 cm sono di piccole dimensioni e sono espressione di un irritazione locale o da parte di organi interni. Come esami sicuramente sarebbe oppurtuno fare anche un ca125, cea e ca 19-9 per escludere problematiche specifiche. Ma ho i miei dubbi. Sicuramente un e-mail non è il massimo per permetterle di arrivare ad una diagnosi. Comunque le consiglio anche una valutazione da un posturologo dell'aispo - accademia italiana di scienze posturali, dopo aver escluso una patologia crurale (chirurgo generale in questo caso, che le chiederà anche un ecografia della zona. distinti saluti dott. Alberto Cataldi ac@flebologialinfologia.com
Risposto il: 25 Aprile 2010