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Esperto Risponde

lui può fare tutto io no

Buongiorno, ho 38 anni e da una settimana è finita una "relazione" che avevo con un collega in ufficio. La "relazione" è durata in tutto 12 anni dove lui nel frattempo si è separato dandomi la colpa della separazione. Poi 5 mesi fa mi ha chiesto di provare a frequentarci in maniera più frequente per vedere se saremmo potuti diventare poi una coppia e 2 mesi fa a parlato addrittura di convivenza. Io non aspettavo altro da 12 anni e ha creato una serie di aspettative e di conflitti interni tipo dover rinunciare ad un normale matrimonio ad avere figli e dover litigare con la mia famiglia che non sarebbe stata d'accordo avendo visto quanto mi ha fatto soffrire. Nel frattempo lui ha intrapreso più seriamente una relazione sempre nell'ambito del lavoro con una collega sposata quindi io li vedo sempre insieme e li vedo arrivare insieme la mattina; quando lo affronto direttamente lui nega e si arrabbia minacciandomi di farmi licenziare dicendo che non ho diritti su di lui. Poi mi ha specificato che non avevo l'esclusiva nerlla relazione con lui e quando gli ho detto che mi sarei rivista con un amico m ha dato della poco di buono. Non capisco perchè lui può fare tutto io no e non mi cerca nemmeno dopo che mi ha vista disperata ed in lacrime chiama e cerca lei.... io ci sto davvero tanto male sono arrivata a prendere i fiori di bach per poter affrontare le giornate lavorative... vorrei superare questa cosa il prima possibile... ma non so come fare...
Risposta del medico
Specialista in Psicoterapia

 Ho l'impressione che la sua affermazione: "non capisco perchè lui può fare tutto e io no", indichi con sufficiente incisività il nocciolo del problema.

Tuttavia, sono pochi gli elementi per definire meglio la situazione. Credo che il poter chiedere aiuto (avrà voglia di farlo?) ad un/a specialista, sia il modo migliore per recuperare la sua storia personale, esistenziale e relazionale (in termini di "modalità" di porsi in relazione).

Ritengo sia necessario questo primo passaggio, per poter arrivare - con i tempi necessari - ad avere maggiore chiarezza su quella che lei stessa definisce "relazione" (tra virgolette).

Risposto il: 14 Marzo 2014