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Mia figlia di 24 anni ha il padre che è morto di

Mia figlia di 24 anni ha il padre che è morto di infarto a 48 anni e la nonna paterna che ha subito 2 infarti, che è comunque viva. Desiderei sapere se esistono: 1. esami che preventivamente possono indicare, geneticamente o non, il margine di rischio che corre mia figlia. 2. nel caso in cui sia possibile effettuare una prevenzione, a quale Centro rivolgersi? Mia figlia è residente a Roma. Grazie dell'eventuale risposta, Laura.
Risposta del medico
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Innanzitutto consiglierei di eliminare eventuali fattori di rischio, se esistono, come il fumo, la sedentarietà o il soprappeso, ipertensione arteriosa, diabete. Esami di routine sono: colesterolemia, trigliceridi, glicemia, omocisteina. Eseguirei poi una serie di esami per vedere se ci sono fattori di rischio genetico, almeno quelli conosciuti: ci sono laboratori che effettuano questi esami del sangue; non so dove siano a Roma, comunque cerchi un laboratorio specializzato nello studio della aterosclerosi e della coagulazione. Il tutto con molta tranquillità perché l’ereditarietà della cardiopatia ischemica è complessa e quindi può darsi che sua figlia non abbia ereditato nulla in tal senso.
Risposto il: 19 Aprile 2004