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Mia moglie è affetta da encefalopatia epatica a

mia moglie è affetta da encefalopatia epatica a causa di trombosi alla vena porta, con conseguente cirrosi. noi siamo in costante contatto con il centro trapianti di padova dove mia moglie ha fatto tutte le visite ed è stata messa in lista trapianti di fegato. vorrei sapere se trapiantando un encefalopatica si possono risolvere i problemi, e che speranze ci sono per una buona riuscita dello stasso, mia moglie ha 43 anni e soffre di fagato da quasi 10 anni, non c'è un altro sistema per eliminare il trombo alla vena porta? premetto che gli esami fatti di recente sono quasi nella norma got. 29, gpt. 30, proteine tot. 5,9, gamma gt 12, bilirubina ind. 1,3 dir. 0,2 emoglobina 15,1, mcv 97,7, mch 34,4, mchc 35,2, linfociti 1,87, neutrofili 3,51, monociti 0,65, eosinofoli 0,24, basofili 0,04, ac. antitoxoplasma igg 24, ac. antitoxoplasma igm negativo, albumina 58,44, alfa1 2,20, alfa2 6,44, beta1 5,82, beta2 3,09, gamma 24, albumina/globulina 1,41. ringraziandoVi e scusandomi di evantuali termini non corretti vi invio distinti saluti Paolo
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Il trapianto di fegato serve proprio a risolvere i problemi collegati alla insufficienza epatica quali l’encefalopatia epatica. Le speranza di buona riuscita dell’intervento, anche se variano da caso a caso, sono attualmente piuttosto alte con buone probabilità di sopravvivenza a 5 e a 10 anni da parte di coloro che si sottopongono a trapianto epatico.
Risposto il: 28 Novembre 2007