Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Cirrosi epatica: encefalopatia epatica ed

Cirrosi Epatica: Encefalopatia epatica ed Ammoniemia. Mio padre è affetto da Cirrosi epatica cronica. Da qualche settimana si è manifestato uno stato di encefalopatia che sta divenendo sempre più frequente e le ultime molto forti: perdita di controllo, aggressività nei confronti di chi lo sta curando, rifiuto delle cure, stato soporifero ed addirittura semicoma. Aggiungo che ai primi di Novembre ha subito un intervento al pancreas per Tumore (operazione superata brillantemente). Ed i medici che lo hanno tenuto in cura affermano che l'attuale stato di salute non è causa dell'operazione ma è dovuto solo alla cirrosi. Per tre volte è stato ricoverato in ospedale per semicoma dove gli hanno effettuato flebo e curato con dieta appropriata. Ora viene curato a domicilio e la terapia è la seguente:Isosorbide, Folina, Zoton, Laevolac Eps scrp, Friliver, Gabbroral, Clistieri (con Laevolac normale per due volte al giorno), Triniplas. Le mie domande sono le seguenti: è possibile sapere se esistono cure migliori rispetto a quanto descritto sopra al fine di migliorare la Qualità di vita di mio padre? I medici affermano che purtroppo non guarirà ma noi vorremmo tentare nuove strade (se esistono).
Esiste un centro che si occupa di questo tipo di patologie al quale rivolgerci? ci troviamo a Roma. Ringrazio per l'attenzione.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
La patologia di cui soffre suo padre è purtroppo non infrequente, soprattutto nel nostro Paese. Attualmente suo padre si trova in uno stadio avanzato di malattia, nel quale si realizzano le complicanze più serie della cirrosi stessa. Tali complicanze vengono trattate in maniera alquanto standardizzata in qualunque Centro che si occupi della terapia della cirrosi e non esistono cure “alternative” a quelle tradizionali. Pertanto le consigliamo di rivolgersi al Centro specialistico di Gastroenterologia o di Epatologia che sia più vicino possibile al suo domicilio. A Roma esistono nemrosi Centri più che idonei a seguire la patologia di suo padre. Ad esempio al policlinico Umberto I, esiste un rinomato Centro di Gastroenterologia estremamente esperto per la cura della encefalopatia epatica. Tuttavia riteniamo che la cura che attualmente ha intrapreso suo padre sia idonea. Va sottolineata l’importanza di seguire una dieta ipoproteica, cioè con poca carne, pesce e uova, mal tollerate dal paziente cirrotico in questa fase della malattia.La patologia di cui soffre suo padre è purtroppo non infrequente, soprattutto nel nostro Paese. Attualmente suo padre si trova in uno stadio avanzato di malattia, nel quale si realizzano le complicanze più serie della cirrosi stessa. Tali complicanze vengono trattate in maniera alquanto standardizzata in qualunque Centro che si occupi della terapia della cirrosi e non esistono cure “alternative” a quelle tradizionali. Pertanto le consigliamo di rivolgersi al Centro specialistico di Gastroenterologia o di Epatologia che sia più vicino possibile al suo domicilio. A Roma esistono nemrosi Centri più che idonei a seguire la patologia di suo padre. Ad esempio al policlinico Umberto I, esiste un rinomato Centro di Gastroenterologia estremamente esperto per la cura della encefalopatia epatica. Tuttavia riteniamo che la cura che attualmente ha intrapreso suo padre sia idonea. Va sottolineata l’importanza di seguire una dieta ipoproteica, cioè con poca carne, pesce e uova, mal tollerate dal paziente cirrotico in questa fase della malattia.
Risposto il: 31 Gennaio 2005