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Esperto Risponde

Mio marito 45 anni sta svolgendo un indagine

Mio marito 45 anni sta svolgendo un indagine diagnostica in un centro cura ipertensione . I suoi valori pressori : 100- 110 la diastolica e 140-160 la sistolica.Nlle biochimica sono risultate alterate le GGT 118 _Colesterolo 242 trigliceridi 194 e nel dosaggio catecolamine plasmatiche la normoadrenalina H 515,0. Inoltre è risultata alterata nel dosaggio catecolamine urinarie nelle 24 h la normetanefrine H 910,80. tutti gli altri risultati nei referti ( rx torace- e.e. ematologia coagulazione biochimica-esame urine -citofluorometria-immunometria -ecg-eco doppler ecocardio e dosaggio catecolamine urinarie nelle 24 ore ) sono risultati nella norma. I medici specialistici del reparto gli riferiscono di stare tranquillo che non ha un tumore ma che deve ripetere gli esami tra 15 gg. messo in terapia con NORVASC 10 mg 1cp. al dì. Non essendo a conoscenza della spiegazione scientifica dell'affermazione dei Medici sono molto preoccupata . Grazie per la risposta
Risposta del medico
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Con ogni probabilità i medici che hanno eseguito gli esami considerano l’incremento della catecolamine plasmatiche osservato di entità modesta per essere espressione della presenza di un tumore della midollare del surrene che si chiama feocromocitoma e che è una rarissima causa di ipertensione secondaria. Inoltre la normalità della catecolamine urinarie sembra testimoniare che la produzione “globale” giornaliera di tali ormoni è nella norma. Credo sia opportuno che ne discuta con loro.
Risposto il: 21 Dicembre 2007