Mio marito, di 45 anni, circa 2 mesi fa è stato

Molto meglio di me potrà darle delucidazioni il collega che le ha fatto l’esame: per quanto è possibile giudicare “da lontano” l’acinesia (o discinesia?) del setto spesso si trova come reperto di modesto significato clinico nei pazienti sottoposti ad intervento cardiochirurgico. La dilatazione del ventricolo sinistro va valutata in relazione a quella che era prima dell’ intervento. Un piccolo rigurgito in atrio spesso è fisiologico e dipende dalla metodica color-Doppler che tende a sovrastimare tale reperto. L’assenza di versamento pericardico è sicuramente una cosa positiva. Il mio consiglio comunque è quello di trovare, in accordo con il suo medico di famiglia, un cardiologo esperto in pazienti cardiooperati, che possa periodicamente controllare suo marito e chiarire rapidamente tutti i dubbi che spesso fanno vivere male anche una situazione in buon equilibrio.