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Esperto Risponde

Occorre individuare l'origine della fistola ed attuarne la rimozione

Si è formata mesi fa una cisti in zona inguinale dx, che all'inizio ho sottovalutato. Mi son fatta vedere dalla mia dott.ssa e da un medico di mia fiducia e mi hanno prescritto applicazione di Gentalin e terapia antibiotica.Regredita x brevissimo periodo, è ricomparsa. La dott.ssa ha ritenuto in principio di tenerla sotto osservazione: nulla sarebbe sato fatto se scomparendo nuovamente nn si fosse ripresentata nel giro di 1 anno o 2...invece a distanza di pochi gg è riuscita...Ogni tanto sanguina e spremendo ne è uscito pus. Ultimo controllo (nel frattempo ho fastidio anche ad indossare pantaloni): al di sotto di questa, premendo, si avverte la presenza di una fistola e da lì si è deciso l'intervento chirugico...Mi è stato spiegato piuttosto bene cosa sia una fistola e come si interverrà..ma vorrei ulteriori spiegazioni...ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
Risposta del medico
Dr. Giorgio Falaschi
Dr. Giorgio Falaschi
Specialista in Chirurgia vascolare e Chirurgia generale
Gentile signora Per fistola si intende un condotto,non naturale,che si crea nell'organismo per drenare all'esterno (fistole esterne) o all'interno (fistole interne) materiale necrotico e purulento che si crea a seguito di una infezione (es. ascesso). Le metodiche di cura di una fistola sono diverse a seconda del loro tipo e percorso:in ogni caso è necessario rimuovere la causa prima della sua formazione,ovvero l'ascesso. Nel suo caso,da quanto è dato di capire,l'origine è una ciste infetta (di solito sottocutanea) ed il tragitto,quindi,piuttosto breve:in questo caso la rimozione in toto della cisti e del tragitto fistoloso (anestesia locale) risolveranno il problema. Dr Giorgio Falaschi
Risposto il: 10 Maggio 2011